Quello che segue è una parte di un viaggio sciamanico fatto per aiutare una persona, ma che contiene immagini e significati che possono essere utili a molte persone. Benché un trattamento sciamanico personale abbia una forza decisamente superiore alla lettura del suo racconto, questo è comunque prezioso: contiene una forza che ha un grande impatto sulla nostra energia a tutti i livelli, fino a creare cambiamenti nella vita ordinaria. La forma della scrittura a volte è sacrificata al fine di mantenere intatto il flusso energetico così come è arrivato durante il viaggio, le ripetizioni fanno parte del flusso. Prima di iniziare a leggere entra in uno stato di rilassamento, poi leggi sentendoti protagonista del viaggio, in modo da lasciare che l’energia arrivi nel tuo profondo e tu ne tragga beneficio. Un altro modo per utilizzare questo viaggio sciamanico è entrare in meditazione e visualizzare quanto descritto.
Si è mostrato lo spirito che fa il recupero dell’anima, mi ha portato a vedere te con tua mamma. Tu avevi 7 anni. Sopra le vostre teste c’erano due cubi giganteschi: quello di tua mamma era più grande e grigio, mentre il tuo era più piccolo e nero. Questi cubi contenevano tutte le influenze dell’educazione, della società, della cultura. Ciò che è successo tra di voi, è accaduto fortemente influenzato dal contenuto dei cubi. I due cubi sono stati asportati e mandati nella luce per essere trasformati.
Nello staccare il tuo cubo dalla testa, sopra il capo c’è stato un bagliore dorato e da lì è sceso un raggio dorato che ha percorso tutto il corpo lungo la spina dorsale fino al coccige. E’ stato detto che il bagliore dorato e il raggio dorato, è un’apertura che ti fa fare un passaggio verso un nuovo livello del processo di individuazione, cioè quel processo che ti libera dall’essere clone dalla cultura e della società e ti invita sempre di più a diventare un individuo unico.
Siccome i cubi sono fortemente influenzati dalle energie esterne, e c’è anche una collaborazione della nostra mente affinché si riempiano, così che noi possiamo tornare ad avere questa energia che influenza la nostra mente, ho chiesto cosa puoi fare tu per evitarlo. Innanzitutto ti è stato dato un aiuto: un diamante grosso come un’anguria è stato messo lì, nel posto dove è avvenuto il bagliore, in questa nuova apertura, poi ti sono stati dati dei suggerimenti. Molte volte al giorno ti domandi «Cosa sento veramente?». E rimani fedele a questo tuo sentire. E’ stato anche detto che quel sentire, all’inizio, può essere inquinato dalle interpretazioni che avvengono a causa di dolori, ferite e cose irrisolte accadute nel passato.
E’ anche stato detto che in realtà è importante che tu rimanga fedele comunque a quello che senti in quel momento. Inoltre, se mentre ti ascolti, chiedi la presenza delle tue guide, dei tuoi angeli, di qualsiasi cosa di spirituale a cui ti riferisci, allora questo inquinamento sempre meno si manifesterà, e sempre più tu, con questo allenamento, costruirai un canale di comunicazione sempre più ampio, limpido e diretto con la tua anima.
Ho rivisto la scena nella sua globalità con te e la tua mamma. E’ arrivata anche questa informazione: tu hai confuso l’amore che c’è tra un genitore e te come figlia, con le modalità. Tua mamma ha molto contribuito a far sì che ci fosse confusione: è quello che accade quando i genitori lodano i figli quando fanno “i bravi” secondo il loro modello, piuttosto che quando disattendono il modello imposto dai genitori, modello che lei ha imparato. Mentre eri di fronte a tua mamma le hai detto: «Io non posso essere come mi chiedi, mamma, ti prego, guardami per quello che sono.» Tua mamma, a quel punto, era libera dai limiti dell’umano e dai condizionamenti culturali, era lì nella sua presenza come anima, e ti ha detto. «Ora io ti vedo». Nel dire ciò ti ha messo le mani sulla testa. Tu eri davanti a lei, molto vicina, con il capo chino come in un inchino verso di lei. Lei ti ha messo le mani sulla testa e ti ha detto: «Ti do la mia benedizione».
A quel punto lo spirito che fa il recupero dell’anima mi ha portato ancora più indietro, quando tu eri nella pancia della mamma a 7 mesi, dove lì hai sentito, già da allora, le aspettative.
Tu eri arrivata così desiderosa di essere quello che eri, le hai sentite pesanti e ti hanno impaurito, hai sentito la difficoltà di quello che saresti andata a vivere. Lì hai perso un pezzo di anima. Il pezzo di anima è stato recuperato. E’ un pezzo di anima con una bella presenza, coraggio e forza. Contiene una qualità: è la libertà. Libertà che si esprime con queste caratteristiche: presenza, coraggio, forza. Il pezzo di anima ha detto: «Io potrò rimanere con te se tu agisci questa libertà». Ho chiesto come. Ha puntualizzato: «La libertà di cui hai parlato, viene dopo. La cosa fondamentale è che tu acquisti libertà da te stessa». Ho chiesto cosa significasse. «Se vuoi questa libertà, non puoi più dirti “devo” o “non devo”, “devo essere” o “non devo essere”, “sono giusta così” o “sono sbagliata così”». Ho chiesto come potevi fare. Ha detto: «Ogni volta che ti scopri a dirti “devo essere in un modo” oppure “devo essere in un’altro modo”, ti accorgi che lì stai limitando la tua libertà, e sostituisci le parole, dici, con amore: “io mi permetto”» Ho chiesto che mi facesse un esempio in modo che fosse più chiaro. «Per esempio: se tu ti critichi, ci sarà anche quella parte che dice “non devo criticarmi”. Allora puoi dire. “io mi permetto di criticarmi, me lo permetto”. Poi può essere che in questo stato, comprendi che non criticarti ti farebbe stare meglio, allora, non si tratta di escludere la critica, si tratta di SCEGLIERE di non criticarsi, CON la parte che critica, senza escluderla, perché quella parte che critica è arrivata, ed è così vigile a far notare le cose interne che è preziosissima. Quindi: “io mi permetto” e poi se invece vuoi cambiare, non è più un “devo/non devo” ma è “SCELGO”, e scelgo portando con me, portando nel cuore, sentendo preziosa, anche quella parte che inizialmente avevo rifiutato in qualche modo».
Silvia Festa (Tratto da un viaggio sciamanico)
Anche tu puoi avere il tuo personale trattamento sciamanico, vedi qui.